giovedì 7 maggio 2009


Kamakura, il Daibutsu. Il grande Budda sornione seduto nella posizione del loto mostra al mondo intero la sua tranquillità nonchè un accenno di pancetta oserei dire simil-partenopea. Il posto è molto bello, e la cosa interessante è che si può entrare dentro al Budda. A volte non puoi fare foto, a volte ci sono delle scale che entrano nel didietro del buon Budda. Mah!



Io, Emilia e la c£$%o di pioggia che non ci ha mai abbandonato durante il viaggio. Penso che sia proprio a causa della precente profanazione dell'intimità del Budda che le nuvole si siano accanite in questa maniera sui noi poveretti.


Io, Enrica, Emilia sotto l'ala protettrice di Mr.B. Per la prima volta ho sentito rispondere "no" alla domanda: "ci puo' scattare una foto?". Una biondina inglese/americana ha declinato la mia richiesta. Straordinario, ci rimani veramente di m.....

sabato 2 maggio 2009


Che bello, che bello, vado a vedere il Panda Gigante allo zoo, sarò l'invidia di tutti, chi l'ha mai visto un Panda Gigante in Italia???... ... ... Immaginate la mia sorpresa quando ho visto questo cartello con la foto del povero Panda che maciulla una scatola e l'annuncio del direttore dello zoo. Povero Panda, vogliamo ricordarlo così, allegro e simpatico divoratore di involucri lignei.


Quel simpaticone del leone marino, sembrava particolarmente compiaciuto quando i visitatori lo fotografavano. Si metteva in posa atteggiandosi a star dello zoo, emetteva versi e sguazzava allegramente nella piscinetta, anch'essa micro come gli appartamenti in Giappone.




Ignoravo completamente l'esistenza di questo animale. Un mix tra: un tapiro; una zebra; un grosso cavallo. Muso da tapiro, dimensioni equine e shorts zembrati (molto trendy). Il nome dovrebbe essere Okapi.. Credo che si possa scrivere così. Ho fatto pure la rima!!!

lunedì 27 aprile 2009


Il palazzo più alto del Giappone e l'ascensore più veloce del mondo. In pratica il palazzo dei record. Nessuna foto potrà mai eguagliare l'esperienza di salire in cima a questa straordinaria creazione umana. In fondo è proprio per questo che sono quì e non in un'edicola a comprare cartoline. Anche la vista dal basso è sorprendente, una costruzione imponente che oscura il Sole. Senza parole. E poi Yokohama è splendida.



"Come sei cresciuto figlio mio!!!", "Eh sì, il cibo giapponese è noto per essere genuino e senza grassi, credimi mamma, palline di riso e cibo crudo fanno miracoli". Stenterete a riconoscermi quando tornerò, sono cresciuto più di 273 metri in 3 mesi!



E questa è Yokohama vista da lassù... Nell'osservatorio una prepotente musica chillout tipo Enya creava un'atmosfera davvero surreale. Mancava poco che sfondavo il vetro e mi buttavo dall'ultimo piano per cercare di volare e diventare tutt'uno con le nuvole. Non l'ho fatto solo per paura di non riuscire a rompere il vetro, immaginate la figura di cacca che avrei fatto!!!

venerdì 24 aprile 2009


Questa è la classe di Conversation, un mix mondiale. Dalla Corea alla Spagna, Da Taiwan alla Francia. Vedersi diversi, scoprirsi uguali... Scusate la frase alla United Colors of Benetton ma calza precisamente la situazione. La prof sulla sinistra svetta sui bravi ragazzotti, e magari un giorno...


Questa splendida foto risale alla mia capatina a Yokohama. E' incredibile notare con quale devastante semplicità i giapponesi si addormentino come pere sotto la metro. Un secondo prima chiacchierano col vicino, una frazione di secondo dopo si spalmano su qualsiasi cosa si frapponga tra loro ed il sonno. Nel caso specifico il tizio si spalmò sulla mia spalla ed io immantinente a sollecitare l'istantanea.


Uscita al pub il venerdì sera con amici, alcuni già conosciuti, altri conosciuti sul posto. Il tizio al centro è invece un passante, il barista credo... Quando conosci nuove persone di tutti i paesi a vagonate ti senti ricco dentro, è come se si acquisisse un pizzico della loro esperienza. Una sensazione inspiegabile, ma stupenda.

lunedì 20 aprile 2009


Il torneo di calcetto... Giovini di tutto il mondo stupitevi!! Quì donne e uomini giocano insieme!!! Ovviamente ci sono delle regole che facilitano le donzelle che dispongono di tecnica e forza fisica in minor misura. Gli uomini giocano niente male davvero, mentre le donne sono molto meglio di quelle italiane (nel gioco). Tastate sfuggenti durante la marcatura assolutamente vietate, altrimenti viene assegnato un rigore agli avversari del maniaco palpeggiatore.


I campi sono sempre impeccabili, giocare è un piacere... In più, in quanto ospite non ho pagato!! Fantastico!! La ragazza nella foto era la più forte di tutte, anche discretamente potente!! :-/


Me and Rikiuwo, simpatico waglione. Non più pischelletto ma giovane dentro, fuma come un turco e corre come una scheggia. Ha pure molta pazienza nell'insegnarmi paroline "interessanti" e un po' di cultura metropolitana. Una volta mi ha pure detto che parlo come una nonna, perchè uso parole scolastiche e poco "gggiovani".

Harajuku, ritrovo di stranieri e di giapponesi in relax la domenica. Ma molto più interessante è il ritrovo dei mitici rockabilly, barzotti giovinotti che ricalcano le orme del rocknroll anni '50. Tutti agghindati a malandrini e fuorilegge si dilettano a sgambettare nella piazzetta antistante al parco di Yoyogi. Uno spettacolo impossibile da gustare in terra nostrana.


I mitici barzotti di cui sopra... Birra a fiumi e sigarette a strafottere, ma soprattutto a strafottersene dei divieti antifumo extra-ferrei. Il fumo che vedete è emesso da una bancarella di wurstel alla brace, manco a dirlo carissimi. I tizi comunque sono molto bravi nella danza rock'n'roll e amano farsi guardare mentre si esibiscono.


Ed ecco spuntare dal nulla Boy George dei Culture Club... Ah.. no! Forse no. Beh, lui era lì a farsi fotografare mentre i compari come rapaci strappavano firme ai passanti non so per cosa. Io, da buon italiano, ho fatto le foto e sono sgattaiolato via come solo nel Bel Paese sappiamo fare.

sabato 11 aprile 2009


Tranquilli, è una parrucca! L'ho comprata in un negozio (praticamente un bazaar) nel reparto costumi. Fantastico, spenderei miliardi lì dentro... Dai costumi del trio Drombo al cappello e barba di Jigen. Semplicemente fantastico.


Welcome to Yokohama. La città dista solamente 20 min di treno da Tokyo, infatti più che una citta diversa sembra un prolungamento della capitale. Si estende a forma di banana e c'è una chinatown molto popolata. I ristoranti cinesi in Giappone sono l'esatto opposto di quelli italiani, sono infatti costosi e tutt'altro che nemici dei NAS. Quì si trova il palazzo più alto del Giappone, che visiterò sicuramente nel prossimo futuro (non ho avuto tempo in una sola serata).


Anche se non sembra sono io, in cima a un palazzo, in un campo di calcetto. Giocare su un grattacielo è spettacolare, testare le capacità nipponiche non ha prezzo. Il linguaggio del calcio è veramente universale, mi sono sentito come se giocassi al campetto di casa!! Tecnicamente i nippi non sono niente male, a livello di scaltrezza e gioco fisico magari lasciano un po' a desiderare però se la giocano meglio di quanto mi aspettassi. Ottimo livello.